L'etichettatura ambientale permette l'identificazione degli imballaggi immessi sul mercato italiano con il fine di indicarne la composizione, facilitarne la raccolta, il riutilizzo, il recupero, il riciclo e il corretto smaltimento da parte del consumatore.
La normativa (Decisione 97/129/CE) considera "imballaggio" tutti i prodotti composti di materiali di qualsiasi natura, adibiti a contenere e a proteggere determinate merci, dalle materie prime ai prodotti finiti, a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all’utilizzatore, e ad assicurare la loro presentazione.
Il fine dell'etichettatura ambientale è quello di creare un sistema di identificazione organico, a livello europeo, dei materiali di imballaggio, prevedendo codifiche alfanumeriche differenti, a seconda della natura dei materiali da imballaggio.
Gli imballaggi Baumit si raggruppano in due grandi categorie. Quelli primari, e quelli secondari e terziari.
Qui si seguito trovi la carrellata dei nostri imballaggi e, a seguire, in riferimento agli imballaggi primari, alcuni esempi di prodotti Baumit corrispondenti, con le specifiche dei materiali di imballaggio utilizzati.
Tra gli imballaggi Baumit primari, troviamo i vasi, le taniche, i flaconi, i sacchi e le bombolette.
Tra gli imballaggi Baumit secondari e terziari, ci sono o bancali, le scatole, i sacchetti, i film estensibili, gli angolari, le reggette, le anime in cartone per reti, i film protettivi per isolanti e i nastri adesivo.
Gli imballaggi secondari raggruppano più imballi primari per proteggerli durante il trasporto oppure per promuoverne la vendita; gli imballaggi terziari sono a loro volta raggruppamenti di imballi secondari per proteggerli durante il trasporto dal produttore al punto vendita.
Clicca sulla lista e scopri le etichette ambientali per i nostri imballaggi secondari e terziari.